Sjögren
Mista, 2020Quest'opera nasce da un bisogno profondo di dare forma visiva alla sofferenza provocata dalla sindrome di Sjögren, una condizione che, attraverso il dolore oculare e la secchezza cronica, diventa una presenza incombente nella mia quotidianità. L'occhio rappresentato qui non è solo un simbolo anatomico, ma un riflesso della mia esperienza personale con la malattia: le crepe e le spaccature alludono al senso di fragilità e vulnerabilità che la sindrome instilla, soprattutto quando gli occhi, privati del loro naturale sollievo lacrimale, si trasformano in una fonte costante di disagio.La deformazione delle lacrime, che non sembrano fluire come dovrebbero, richiama quella sensazione di impotenza che deriva dalla mancanza di lubrificazione, un aspetto devastante della Sjögren. Questo impedimento nella loro funzione naturale diventa metafora del mio stesso corpo, che lotta contro l'aridità imposta dalla malattia, e del dolore cronico che si espande oltre i confini fisici, divenendo un peso emotivo.L'oscurità che avvolge l'immagine non è solo una rappresentazione visiva, ma uno specchio del disagio interno che accompagna la sindrome. Le linee spezzate e i colori cupi rappresentano la frattura, non solo fisica ma anche emotiva, che questa malattia causa nella mia vita. Ogni dettaglio dell'opera è un grido di resistenza, una testimonianza visiva del mio viaggio attraverso il dolore, il disagio e la perseveranza in una battaglia costante contro una condizione che frammenta e ridisegna la mia realtà.
Informazioni generali
- Categoria: Mista
- Codice: K44
- Eseguita il: 06 settembre 2020
Informazioni tecniche
- Tecnica: Mista
- Stile: Visionario
Informazioni sulla vendita
- Disponibile: no
Informazioni Gigarte.com
- Codice GA: GA218893
- Archiviata il: 17/10/2024